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Venerdì Jun 2 2023 13:32
3 min

L’OPEC+ si incontrerà domenica 4 giugno e definirà il tono sui mercati energetici per la prossima settimana. Nel frattempo la Reserve Bank of Australia e la Bank of Canada sono alcune tra le banche centrali maggiori con decisioni incerte sui tassi di interesse. I dati sull’inflazione in Cina verranno a loro volta monitorati.
Ecco i principali eventi di questa settimana:
Il petrolio sarà al centro dell’attenzione dopo l’incontro dell’OPEC+ di domenica. Il ministro del petrolio russo Novak ha suggerito che non vi saranno nuovi tagli alla produzione all’incontro di giugno, ma è dovuto rivedere la posizione successivamente. Il principe Abdulaziz bin Salman, il ministro dell’energia saudita, ha messo in guardia i venditori alla scoperto. Ma questo non è stato sufficiente per evitare un aumento delle posizioni corte sul petrolio in previsione dell’incontro. In altre notizie vi saranno i dati sui servizi ISM USA e sull’inflazione in Svizzera.
La RBA si è espressa in modo hawkish a maggio, con la banca centrale australiana che ha indicato la possibilità che siano necessari “ulteriori stringimenti” per fare sì che l’inflazione torni al livello target in “tempi ragionevoli”. I mercati e gli economisti ritengono che la RBA alzerà nuovamente i tassi quest'anno, ma non necessariamente all’incontro di martedì. Le aspettative sono di un nuovo rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base entro la fine di settembre al 4.10%.
Sarà il turno della Bank of Canada che vede pressioni per alzare nuovamente i tassi. Statistics Canada ha riportato che l’inflazione IPC per il mese di aprile è cresciuta al 4.4% da un anno fa, più del 4.1% previsto. Il governatore della BoC Tiff Macklem non ha fornito indicazioni su eventuali aumenti. La BoC non ha alzato i tassi negli ultimi incontro dopo un ciclo di rialzi rapido che ha visto il tasso di riferimento crescere del 4.25% nell'arco di un anno. In giornata verranno pubblicate le trimestrali di GameStop.
I dati sul PIL finali e sui prestiti in Giappone definiranno il tono in Asia prima della pubblicazione dei dati sul PIL nell'area euro a seguire. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione saranno al centro dell'attenzione, con i trader che cercheranno di capire se vi sono segnali di cedimento dopo i dati sui salariati extra agricoli della settimana precedente. Le trimestrali di DocuSign saranno interessanti.
L’interesse volgerà sulle letture IPC e IPP cinesi sull’inflazione. I prezzi in fabbrica della seconda più importante economia al mondo possono essere un indicatore utile per l’inflazione globale. I dati sui prestiti in Cina dovrebbero essere pubblicati in giornata, così come l’ultimo rapporto valutario del Tesoro USA. Per finire vi sarà il rapporto occupazionale canadese.
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