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Venerdì Jan 26 2024 13:07
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L’incontro della Federal Reserve è il grande evento per i mercati, con i policymaker che offriranno indicazioni sul possibile inizio dei tagli dei tassi da parte della banca centrale. I mercati hanno scommesso su un primo taglio a marzo, ma gli investitori di recente hanno rivisto le aspettative, prevedendo un inizio in primavera. Anche la Bank of England dovrebbe fornire indicazioni sulle tempistiche di taglio dei tassi. I dati sui salariati extra agricoli chiuderanno la settimana, mentre le azioni del tech come Apple, Amazon e Microsoft saliranno sul palco della stagione delle trimestrali a Wall Street. L’OPEC potrebbe chiamare un incontro.
Abbiamo un inizio di settimana tranquillo con pochi dati dal fronte economico. I mercati potrebbero comunque optare per un approccio attendista dal momento che vi sarà l’incontro del FOMC nel corso della settimana e dominerà quindi il primo paio di giorni di trading. Gli investitori si prepareranno anche alla serie di trimestrali dei colossi del tech, che hanno guidato il rally di mercato più ampio negli ultimi 3 mesi.
Le vendite al dettaglio in Australia e i dati sull’inflazione IPC flash dalla Spagna sono tra gli highlight prima della pubblicazione del rapporto occupazionale JOLTS dagli USA, che viene monitorato attentamente negli ultimi tempi e sarà anche in questa occasione scrutinato in previsione dell’incontro della Fed. Le trimestrali di Microsoft e Alphabet saranno fondamentali per il sentiment del mercato azionario più ampio.
Trimestrali: General Motors (GM), Pfizer (PFE), Starbucks (SBUX), Advanced Micro Devices (AMD), Alphabet (GOOG), Microsoft (MSFT), Snap (SNAP)
Giorno dedicato alla Fed. Il FOMC dovrebbe lasciare i tassi di interesse invariati, ma potrebbe lasciar trapelare quando intende iniziare a tagliarli. I mercati hanno iniziato a credere che non si procederà a marzo, con i future dei Fed Funds che suggeriscono una probabilità del 50% di assistere ad un taglio in tale occasione. Il motivo è da addebitare alla resilienza del mercato del lavoro e la forza delle vendite al dettaglio, che suggeriscono che l’economia continua ad essere in salute. Inoltre l’inflazione non sta calando al ritmo desiderato. L’IPC è passato dal 3.4% al 3.1%, rispetto al 3.2% previsto. L’IPC core è calato dal 4.0% al 3.9%, rispetto al 3.8% previsto. Il tasso annualizzato a 6 mesi è cresciuto dal 2.9% di novembre al 3.2%. Da monitorare anche i dati sull’inflazione IPC in Australia e Germania, il PMI cinese e il rapporto occupazionale ADP.
Trimestrali: Boeing (BA), Mastercard (MA), Novo Nordisk (NVO), Qualcomm (QCOM)
Si prevede che la Bank of England tenga i tassi invariati ma gli investitori cercheranno di scorgere variazioni dei toni del Comitato di politica monetaria. I mercati hanno rivisto le aspettative di tagli dei tassi per il 2024 da 150 punti base a circa 100 punti base della “Old Lady”. Il settore dei servizi britannico è cresciuto ulteriormente a gennaio, riducendo le pressioni sulla BoE di tagliare e suggerendo che il consenso pessimista per l’economia britannica potrebbe essere troppo marcato. Ha inoltre parlato di pressioni sui prezzi dovute ai problemi nel Mar Rosso. L'inflazione IPC è salita dal 3.9% al 4.0% a dicembre, sottolineando la sensazione che la BoE non avrà fretta di tagliare. Da monitorare anche i dati sull’inflazione dall’area euro, i PMI manifatturieri ISM USA e i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione. L’OPEC potrebbe chiamare un incontro.
Trimestrali: Merck & Co (MRK), Amazon (AMZN), Apple (AAPL), Meta Platforms (META)
La giornata sarà dominata dai dati occupazionali. I dati sui salariati extra agricoli sono risultati migliori delle attese, il che sottolinea la resilienza del mercato del lavoro e il fatto che la Fed non deve iniziare a tagliare i tassi a breve. L’NFP headline ha rivelato la creazione di 216.000 posti di lavoro a dicembre, ben superiore alle attese, mentre la disoccupazione è rimasta stabile al 3.7% e i salari sono aumentati dal 3.9% di novembre al 4.1%. Un altro rapporto solido indicherebbe che la Fed non deve affrettarsi a tagliare i tassi, ma la reazione del mercato dipenderà in gran parte da cosa avrà detto ad inizio settimana il FOMC circa il sequenziamento.
Trimestrali: Chevron (CVX), Exxon Mobil (XOM)