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Mercoledì Apr 3 2024 08:45
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L'emergenza finanziaria in Giappone ha portato a una riunione d'emergenza tra la banca centrale, il governo e l'agenzia dei servizi finanziari. Il tasso di cambio USD/JPY è stato attentamente monitorato, con il dollaro che ha raggiunto quota 152 contro lo yen. Ieri il cambio ha toccato il minimo storico di 151,97, il livello più basso degli ultimi 34 anni. Nonostante il recente aumento dello 0,1% dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale del Giappone, lo yen continua a perdere valore rispetto al dollaro. Di conseguenza, aumenta la probabilità di un intervento governativo.
L'ultima volta che è successo, nel 2022, il tasso di cambio USD/JPY era pari a 151,94. La scorsa settimana, le tre principali autorità competenti - la Banca del Giappone, il Ministero delle Finanze e l'Agenzia per i Servizi Finanziari - si sono riunite d'urgenza per studiare le possibili contromisure. Il Ministro delle Finanze Suzuki ha dichiarato che saranno adottate misure decisive in risposta alle recenti fluttuazioni del tasso di cambio. In precedenza, Suzuki aveva ripetutamente sottolineato che i tassi di cambio dovrebbero essere basati sui fondamentali economici.
Nonostante la fine dell'era dei tassi negativi da parte della Banca del Giappone, la politica monetaria del Paese rimane estremamente accomodante. Ciò è alimentato dall'uso dello yen nel carry trade, una strategia in cui gli investitori prendono in prestito valute a basso interesse per investire in attività più redditizie. Con i rendimenti delle obbligazioni statunitensi attualmente più alti del 3,5% rispetto a quelli giapponesi, questa pratica continua a far salire l'inflazione e ad aumentare il prezzo dei beni importati. Questa situazione potrebbe spingere la Banca del Giappone ad adottare un inasprimento dei tassi di interesse.
Si prevede che la banca centrale alzerà i tassi di interesse di un quarto di punto a ottobre, ma se l'inflazione continuerà a salire, potrebbe essere costretta ad adottare misure più drastiche. La debolezza dello yen è uno dei fattori che ha contribuito ai recenti successi della Borsa di Tokyo e ha fatto crescere i profitti delle aziende orientate all'esportazione.
L'attuale tasso di cambio USD/JPY sembra essere il limite massimo accettabile per la Banca del Giappone. Oltre questo valore, la banca potrebbe decidere di intervenire per mantenere un equilibrio nel mercato valutario.
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Le performance passate non sono indicative di eventuali risultati futuri. Queste informazioni sono fornite solo a scopo informativo e non devono essere interpretate come consigli di investimento.