I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere soldi rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 76,3% dei conti di clienti al dettaglio perde denaro facendo trading con i CFD con questo fornitore. Devi verificare se comprendi pienamente come funzionano i CFD e se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Noi di markets.com crediamo fermamente che il trading debba essere accessibile a chiunque. Di seguito ti presenteremo alcune nozioni di base del trading per aiutarti a iniziare il tuo viaggio di trading.
Il trading finanziario comporta l’acquisto e la vendita di valori mobiliari, come azioni, valute, materie prime, obbligazioni e anche criptovalute. A differenza degli investimenti tradizionali che vedono acquisto e detenzione dell’asset per diverso tempo, il trading con CFD può avere un orizzonte temporale anche più breve, con operazioni che durano da alcune settimane a pochi secondi.
CFD è l’acronimo di contratto per differenza, un tipo di derivato. Un CFD è un contratto tra un broker e un trader per scambiare la differenza di valore dell’asset dall’inizio del contratto (quando si apre la posizione) alla fine del contratto (quando si chiude la posizione).
Con i CFD non è necessario detenere l’asset sottostante ed è possibile generare un profitto sia quando l’asset cresce di prezzo che quando cala. Si può scegliere di andare lunghi (operazione di acquisto) o corti (operazione di vendita) con una posizione a seconda di se si ritiene che l’asset sottostante aumenterà o calerà di prezzo. Il trading con CFD comporta l’uso della leva e permette ai trader di aprire posizioni di dimensioni più grandi. Tuttavia, è importante sottolineare che questa è un’arma a doppio taglio, in quanto aumenta sia il potenziale di profitto che di perdita.
La leva consente ai trader di controllare posizioni più grandi a fronte di un vincolo di capitale più contenuto. In pratica, si effettua un deposito presso il broker, noto come margine, di una frazione del controvalore dell’operazione. Maggiore è la leva, maggiore è anche la posizione che si può aprire e, di conseguenza, maggiori saranno anche le oscillazioni di profitti e perdite. La leva amplifica le perdite così come i profitti, quindi deve essere usata con cautela.
Una varietà di asset è disponibile per il trading con i CFD. Su markets.com è possibile fare trading su azioni, indici, ETF, valute, materie prime, obbligazioni e criptovalute. Il trading valutario, spesso noto anche come forex, è una delle forme più popolari di trading online. È sufficiente disporre di una piattaforma multi-asset con un conto in un’unica valuta.
Il trading è intrinsecamente rischioso, in quanto i mercati possono crescere o calare e nessuno può prevedere il futuro con certezza. Tuttavia, vi sono alcuni modi per mitigare i rischi.
Ad esempio, una solida strategia di gestione del rischio inizia con un’analisi attenta dei mercati, un dimensionamento della posizione appropriato per la propria situazione finanziaria (senza puntare troppo su un’unica operazione) e l’utilizzo di strumenti sulla piattaforma come ordini di stop loss e take profit per minimizzare i drawdown e massimizzare i profitti potenziali.
Facile come contare fino a 3
Per prima cosa è necessario aprire un conto su markets.com, quindi scaricare l’app o usare la versione per desktop.
Aprire un conto è semplice. Sono richiesti alcuni dati per consentirci di completare le verifiche del caso, inoltre chiediamo di rispondere ad alcune domande sul trading per verificare che i prodotti con leva siano adatti a te prima di poter effettuare un deposito di fondi.
Seleziona un asset che desideri negoziare, ad esempio CFD sulle azioni di Apple. Digita il nome nella barra di ricerca o cercalo nell’elenco delle azioni. Consulta l’andamento storico del prezzo e altre informazioni utili come dati finanziari e l’opinione degli analisti.
Quindi apri un ticket e scegli se andare lungo (acquistando) o corto (vendendo). Decidi l’importo dell’operazione e valuta se aggiungere ordini di stop loss e/o take profit.
Tieni in considerazione anche il tuo orizzonte temporale: quanto vuoi che duri l’operazione e che drawdown (perdita) sei disposto ad assorbire.
Con un CFD sul WTI, si opera sui movimenti di prezzo di un minimo di 10 unità di petrolio WTI (10 barili). Se il prezzo del petrolio è di $60 al barile, l’esposizione sarà pari a $600 (10 x 60).
In questo esempio l’operazione su future di petrolio usa una leva standard del 10%, quindi il margine iniziale sarà $60 (10% di $600).
Se il prezzo del petrolio cresce di $1, si genererà 10 x $1, ovvero un profitto di $10. Tuttavia, se il prezzo cala di $1, si perderà 10 x $1, ovvero $10, in quanto si opera in marginazione.
Sei pronto per iniziare ma hai bisogno di ricevere ulteriore assistenza? Perché non provare a scaricare la nostra app di trading semplice da usare, pensata per essere accessibile a tutti i trader. Puoi esercitarti con il nostro conto demo in-app prima di effettuare un’operazione reale per prepararti ad effettuare la tua prima operazione.